Parlo di me

Un paio di notti fa ero parechio triste, incazzato e domoralizzato per un fatto che mi è accaduto lavorando in fiera e, caso più unico che raro, ho scritto sul mio profilo facebook (il mio vero profilo, non quello di Myeo) i miei pensieri.
Questo è quello che ho buttato fuori (vi avverto che è lungo, eh!):

Ciao a tutti.
Sì per una volta utilizzo anche io questo social network per parlare di me e per sfogarmi (proprio io che non ho mai capito come le persone potessero mettere in pubblica "piazza" i loro fatti personali).
Ho tantissimi amici, ma quasi la totalità delle persone non mi conosce; per quasi tutti sono un gatto, una persona con cui ci si vede ogni tanto ed è bello interagire e basta. Siamo sinceri e non me ne vogliate, ma è la verità. Di amici veri ne ho pochi e fra tutte queste persone solo 5/6 mi conoscete bene, quasi nel profondo (e sapete benissimo chi siete).
Sono una persona particolare, lo ammetto: all'inizio o sto sul cazzo o sembro un perfetto idiota. So di dare questa impressione e non me la prendo, ma so anche che se mi si conosce un pochetto di più posso far cambiare idea.
Sono spontaneo, strano, ambiguo, entusiasta, che dice la prima cosa che gli viene in mente (nel bene e nel male), buono, sensibile, paziente, un po' egocentrico (ma in fondo chi non lo è?), stralunato, sfigato (proprio nel senso che la fortuna mi è avversa); sono una persona che fa di tutto per gli altri e cerca di essere sempre corretta (quando non lo sono non è per cattiveria, davvero: è solo che non ci arrivo), un po' stupida per finta e un po' per davvero.
Mi ritrovo a riversare qui tutto questo perché stasera mi sono ritrovato in una situazione veramente di merda e per cui ho mille mila ragioni per essere incazzato... ma non so incazzarmi! Il punto è questo! Avete presente la sana rabbia che ti fa urlare, spaccare le cose, mandare a fare in culo tutto e tutti? Ecco: io non riesco ad averla. Mi incazzo, arrivo quasi al punto limite e poi... sto male, mi deprimo e mi viene da piangere.
Ecco: ora sono in questa situazione.
Mi sembra così surreale trovarmi in una situazione dove mi si manca di rispetto, davanti ad un sacco di estranei per cose in cui non c'entro assolutamente nulla solo perché viene comodo usarmi come capro espiatorio. No cazzo: non è giusto!
Odio litigare e non mi piace assolutamente discutere (per voi che mi conoscete lo sapete benissimo); se mi capita mi sento subito in colpa, anche se ho ragione. Il fatto è che mi agito e non so più argomentare le mie ragioni, quindi mi chiudo in un silenzio remissivo e chiedo scusa.
A volte immagino discussioni o litigate con persone a cui tengo per piccole mancanze avvenute in passato nei miei confronti (cose che se poi ho fatto io vengono subito viste come il peggio affronto fatto all'educazione) e i passaggi sono i soliti: mi incazzo, mi agito, sto male, mi deprimo e mi viene da piangere.
Dove voglio arrivare con tutto questo?
Non lo so.
Forse avevo voglia solamente di sfogarmi e di vomitare fuori tutto quello che mi passava per la testa. O forse per mostrare a tutti voi (evento più unico che raro) una parte di me che non conoscete e che magari non pensavate neanche che avessi.
Ogni tanto gli elastichini della mia maschera si allentano...
Davvero, questa non è assolutamente una cosa che ho fatto per avere "mi piace" o migliaia di commenti: non mi aspetto neanche messaggi vari, davvero!
Avevo solo bisogno di sfogarmi, tutto qua... e sentire un po' più amici i 490 "amici" di facebook anziché semplici conoscenti.
Ps: spero davvero che non vi offendiate (per chi ha avuto voglia di leggersi tutta sta roba) se reputo la maggior parte di voi delle conoscenze più o meno vicine... però, sinceramente, per me reputare una persona "amica" vuol dire molto di più che le 4 cazzate sparate ogni tanto. Se ve la prendete sappiate che mi sono espresso male, se vi ho offeso è perché faccio cagare nell'esprimermi

...e nulla.
Per fortuna il giorno dopo la situazione è notevolmente miglorata, però non ho potuto fare a meno di scarabocchiare qualcosa: qualcosa che rappresenta al meglio quello che ho provato quella notte. 
In più... beh, anche se davvero non mi aspettavo nessuna reazione, un po' di gente (di cui molta non mi aspettavo assolutamente) mi ha scritto sia in pubblico, che in privato e anche via telefono. Davvero: è stata una grande sorpresa (che ovviamente mi ha fatto piangere =D).

Quindi questa volta vi parlo apertamente di me.
Tutto qua 


Ps: sì, oltre a quello di Myeo esiste il mio vero profilo e alcuni di voi mi hanno anche chiesto l'amicizia in passato ma a cui non ho mai risposto... ma questo perché lo farò solo dopo avervi conosciuto di persona =P